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Cose importanti che nessuno dice mai a una quasi mamma

Anch’io, quando è stato il momento, mi sono fatta convincere a frequentare un corso preparto. Ecco, ci tenevo a dire che è una di quelle cose utili come la sabbia del deserto.
Cioè utile del tipo che l’unica consapevolezza che sono riusciti a passarmi è che avrei partorito con dolore (sticazzi) e che, se avessi scelto di non allattare, sarei stata una madre degenere. E su questo magari ci hanno preso, ma è tutta un’altra storia. Nessuno, però, mi aveva detto cose che mi sarebbe tornato parecchio utile sapere, quindi ve le dico io.

Innanzitutto, uscirete dalla sala parto con quasi tutti gli stessi chili addosso di quando siete entrate. Ok, voi lo sapevate perché siete donne di buonsenso, io no. Io pensavo di uscire da quella stanza infernale e poter infilare i jeans pre-gravidanza. Sono quasi tre anni che aspetto quel momento.

– Soffrirete di stitichezza. Eh, sì, ridete ridete, ma intanto nessuno ve lo dice che dopo aver partorito avrete talmente paura di far saltare i punti che deciderete di non passare più dal bagno. Per quanto è possibile. Bene, andate pure tranquille che non vi scucite. In alternativa (pre)munitevi di idonei medicinali.

Dopo aver partorito l’adrenalina vi annebbierà il cervello per un po’, dodici ore circa, lasciandovi in una bolla rosa di benessere. Poi passa.

Le tette (sì, avevi una prima e ora mostri fieramente la tua terza) ti faranno male circa ogni tre ore, goccioleranno, cadranno. Poi tornano anche loro quelle di prima. Al netto delle smagliature, ovviamente.

Ma soprattutto nessuno mi aveva detto una cosa che mi avrebbe fatto tanto bene sentirmi dire: “Calma, respira, non chiedere troppo a te stessa e pensa alla sopravvivenza (tua e del tuo piccolo) giorno per giorno: il peggio è (quasi) passato, il meglio deve ancora venire“.

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6 Commenti

  • Rispondi serena 20 Gennaio 2016 alle 13:46

    Grazie! 🙂

  • Rispondi Scarlett 20 Gennaio 2016 alle 23:26

    brava! parole santissime! condivido TUTTO, anche se io personalmente durante la gravidanza sono stata talmente male che credo di essere l’unico caso al mondo che invece di ingrassare dimagriva…e sono uscita dalla sala parto con DODICI chili in meno e nei jeans pregravidici ci ballavo dentro … ma mi ha fatto solo bene perchè non sono proprio un fuscellino io…
    Per il resto uguale uguale, non sono passata dal bagno per ben 4 giorni per paura di squartami, poi finalmente dopo avere PIANTO seduta sul wc ho mandato il seguente sms a mia madre, di cui ricordo ancora perfettamente testo, sintassi e ortografia: “Mi ha fatto più male ca**re coi punti che partorire”

  • Rispondi serena 3 Febbraio 2016 alle 15:38

    Io al primo parto sono uscita con quasi 10 kg di meno dall’ospedale…in effetti appena sono potuta stare in piedi come prima cosa ho chiesto una bilancia!!Ero felicissima, ma poi i 4 kg che ancora mi erano rimasti non se ne sono mai andati! E sopra ci ho messo quelli della seconda gravidanza. Infatti dopo il secondo parto ne avevo persi pochissimi una volta uscita dall’ospedale e in parte sono sempre li! Dopo 3 anni i jeans pre 2 gravidanze continuano a rimanere appesi nell’armadio. Per la questione “evacuazione” è andata abbastanza bene con il cesareo ma malissimo con il parto naturale…ero terrorizzata, ci ho messo quasi una settimana e solo grazie a crimine varie! Mi avevano messo 35 punti li sotto e temevo che si sarebbe riaperto tutto. Una cosa terribile. Le tette quelle ormai stanno su solo con reggiseni “armati” 🙂 calcolando che comunque avevo una terza abbondante “prima” ora tendo alla quarta collassata!

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