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I miei vicini

I miei vicini io non li ho ancora mai visti. A dire la verità sono talmente educati e silenziosi che non li ho nemmeno mai sentiti. I miei vicini sono nuovi ché quelli vecchi li sentivo, eccome se li sentivo. Li sentivo anche quando non li avrei voluti sentire, li sentivo.

I miei vicini non mi hanno ancora mai vista. Però mi sentono, eccome se mi sentono. Vivo al primo piano di uno di quei palazzi tra il nuovo e il nuovissimo che hanno pareti dello spessore del cartone, ché se la neonata del piano di sopra non dorme, non dormiamo nemmeno noi. E quando la famiglia del terzo piano va in bagno, noi teniamo il fiato sospeso finché non hanno tirato lo scarico.

Dunque i miei vicini mi sentono. Mi sentono e non mi vedono. Il che significa che si saranno fatti un’idea di me basandosi solo sui suoni che sentono.

Sui miei urli, quelli isterici che mi fanno sentire in colpa un minuto dopo. Vi assicuro che in venti giorni di clausura forzata di occasioni per urlare ne ho avute. E le ho sfruttate tutte, eh. Sulle cantate a squarciagola, quando arriva Tizianone a Saremo o quando è l’ora della Casa di Topolino. Quando cantiamo in preda alle nevrosi, storpiando le canzoni dei cartoni animati. Quando litigo con il Coinquilino.

Quando, come ieri sera, mi sono chiusa in bagno con Pit e, seduta a terra, ho iniziato a spiegargli che il water non deve essere utilizzato per lavare le mani, né i dinosauri e che, altrimenti, l’avrei preso a calci in culo. Con affetto.

Con affetto inviterei i vicini a bere una cosa, vorrei dir loro che non sono una casalinga disperata, che sono giovane anch’io, che non quasi nessuna nevrosi, che fino ad una manciata di anni fa la notte per me non era fatta per dormire, che la pazienza, con un bambino piccolo, finisce per tutti.

Che non chiamassero il Telefono Azzurro. Né la protezione civile.

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16 Commenti

  • Rispondi Lallabel 5 Marzo 2015 alle 12:22

    Eheheheheh! Non voglio farti invidia ma io da 10 anni vivo in casetta indipendente (o quasi ma va beh…) 😛

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 5 Marzo 2015 alle 12:48

      Ma io mi preoccupo per loro, eh. A ogni strillaccio mio dico: “ah, poveri vicini”…

  • Rispondi Federica 5 Marzo 2015 alle 14:59

    Io invece al piano di sotto ho 2 anziani vicini a cui da’ fastidio tutto..pure i passi dei bambini.E cosa dobbiamo fare? Volare?!Di certo sentono le mie urla da pazza ogni tanto..spero anch’io che non chiamino il telefono Azzurro 😛
    Complimenti per qst sito davvero!e’ bello confrontarsi con altre mamme e vedere che un po’ tutte siamo uguali!Dato che ogni tanto mio marito dice che con mia figlia di 2 anni e mezzo dovrei essere piu’ dolce,,,certo,con lui si comporta diversamente e ubbidisce!!Mannaggia agli uomini!Un abbraccio a tutte le mamme 🙂

  • Rispondi serena 5 Marzo 2015 alle 15:26

    A noi i vicini del piano di sopra hanno mandato una mail di protesta per rumori molesti…..che poi ci siamo chiesti quali tra i vari che produciamo….ora dopo 6 anni che (immagino!) soffrono, traslocano.

  • Rispondi Silvana - Una mamma green 5 Marzo 2015 alle 15:26

    Nell’ultima settimana i condomini mi hanno beccato tre volte a trascinare Davide urlante su per le scale di ritorno dal nido. Un tripudio di facce brutte, un coro di “pecché chiagne stu criaturo?”. E la tentazione mia di mandarli a cagare, loro e il criaturo.

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 8 Marzo 2015 alle 22:32

      io prima di uscire dalla porta di casa mi assicuro sempre che non ci siano brutte facce in giro :/

  • Rispondi Eva 5 Marzo 2015 alle 16:24

    Quanta verità :-)) io mi ci devo abituare….

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 8 Marzo 2015 alle 22:32

      eh, sarà dura… ma alla fine, come per il resto, impari a fregartene!

  • Rispondi ilfilodiarianna13 7 Marzo 2015 alle 16:23

    esagerata dai cara, almeno i tuoi vicini non si annoiano sicuro , non li fai sentire soli..a presto

  • Rispondi manu 8 Marzo 2015 alle 12:53

    La conosco bene la sensazione di vivere ‘tutti insieme appassionatamente’

  • Rispondi alessandra 11 Giugno 2016 alle 7:30

    le due megere che avevo come vicine di casa del piano di sopra (madre e figlia) erano due pazze da tso che mi hanno rovinato la vita per i pochi mesi che ci siamo trasferiti in quella che doveva essere una casa di passaggio ma che io ricordo solo come casa degli incubi…per farti capire il genere, il giorno che ho partorito avevano fatto venire i carabinieri a casa nostra perché c’erano rumori…per la cronaca ho partorito in ospedale e non a casa!

    ora fortunatamente siamo nella nostra casa, siamo circondati da vicini con bambini in ogni angolo ed essendo noi a piano terra non abbiamo il terrore di sbattere ripetutamente oggetti per terra 😉 Mio figlio ha poi la “simpatica” abitudine di svegliarsi a orari improbabili della notte e di giocare con la testiera del lettino sbattendoci il biberon…fortuna che camera sua confina con l’ascensore!!!

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