L’ansia che mi sale quando li vedo, tutti schierati, con quell’aria da bulli e quella caviglietta nuda e sottile, voi non la potete capire. O forse sì, ma mi serviva un attacco per il post che fosse d’effetto. Li vedo la mattina, prima di andare al lavoro. Non ho mai capito se stanno marinando la scuola o se entrano poi, con tutta la calma del mondo. Petto in fuori, look aggressivo e stereotipato, giganti smartphone in mano e quell’orribile accenno di peluria sotto al naso. Poi ci sono le ragazze che, ogni volta mi chiedo, se tanto mi dà tanto, come si vestiranno il sabato sera per andare in discoteca. Mi sento una vecchia acida, li guardo e sospiro, mi fanno sorridere ma anche un po’ tenerezza. Soprattutto mi fanno paura. Mi fa paura pensare a quando toccherà a me essere mamma di un adolescente, con l’appiattimento cefaleo in modalità on.
Mi domando soprattutto se, quindici anni, fa chi allora ne aveva trenta, o giù di lì, era così che ci percepiva? Come degli invertebrati dalla scarse doti comunicative?
O se la verità è che io sto semplicemente invecchiando. Male però.
10 Commenti
me lo chiedo anch’io, però ho il dubbio che noi eravamo messi meglio…questi veramente non si affrontano!!!credo che arriverà il momento in cui rimpiangerò i risvegli notturni…
sì, sicuro. ci inizio a pensare seriamente
pensa che io li vedo tutte le mattine alla fermata dell’autobus. La cosa peggiore è che tra il mio look e il loro, l’unica differenza è la borsa… Allora proprio non capisco se sono io a vestirmi come una 15 enne o loro come una 35enne!
eheh, bel quesito. io invece noto proprio una differenza abissale. hanno il potere di invecchiarmi anche da lontano
Loro sono peggio. Li sento anche parlare. Alcuni veramente insentibili e inguardabili. E il pensiero su cm cavolo si vestiranno il sabato sera c’è anche in me.
Ecco, un po’ mi consolo
Mah, non saprei. Forse anche noi eravamo percepiti così, forse lo eravamo io e i miei amici: ho fatto l’artistico in anni in cui il grunge e il dark erano di moda!
Ma una cosa è certa: l’appiattimento encefalico a noi arrivava dopo e il fisico si sviluppava con una certa calma. A loro no: ci sono certe dodicenni che ti sembrano già in età da Liceo e che si conciano da Miley Cirus dei poverelli. Arriva tutto prima!
Io mi faccio paura da sola ma, in tre anni di vita di Biscela, mi sono sorpresa a dire già svariate volte – guardando un soggetto a caso di quelli da te citati – : “se mio figlio mi torna a casa conciato così, fuori a pedate!”. Io credo di essere GIÀ invecchiata. E male senz’altro.
male, collega!
io spero che siano diversi da noi solo nell’estetica ma che nel profondo del loro essere siano come i giovani di tutte le epoche..scemi consapevoli
cioè dai eravamo tutti nientedichè, forse i nientedichè di oggi hanno solo troppa visibilità sia in entrata che in uscita..speriamo bene
me lo auguro anch’io, ma il dubbio resta 🙂