Ventiquattro cose che tutte le mamme fanno

1. Pensare che il proprio figlio sia il bambino più bello del mondo.

2. Disinfettare il ciuccio caduto a terra mettendoselo in bocca.

3. Minacciare per ottenere qualcosa. Dicendogli, magari, che se non la smette subito lo gonfi, per sentirti rispondere: “Come un pallonsino, mamma?“;

4. Fare tutto quello che hanno negato al proprio figlio cinque minuti prima. Tipo pazzeggiare con lo smartphone.

5. Mangiare patatine masticando pianissimo per non farsi sentire dai figli.

6. Sentendo i racconti delle altre madri, compiacersi in silenzio del fatto che il proprio figlio faccia qualsiasi cosa un po’ meglio degli altri.

7. Desiderare fortemente di mandare il proprio figlio a dormire nella sua camera. Il più presto possibile.

8. Buttare nella spazzatura i lavoretti dei propri figli. Ma solo “accidentalmente”

9. Quando finalmente il figlio dorme da solo nella sua camera, abbracciarlo fortissimo quando nel cuore della notte piomba nel lettone. Riaddormentandosi beate accanto a lui.

10. Sentirsi sbagliate, piene di sensi di colpa, sempre inadatte.

11. Convincersi di avere i superpoteri. Almeno una volta al giorno.

12. Sentirsi sbagliate, piene di sensi di colpa, sempre inadatte.

13. Dire l’età dei figli in mesi, almeno fino al compimento dei diciotto anni.

14. Al ristorante, dire al proprio figlio che non ne vuol sapere di stare seduto, senza che nessuno le senta, se la smetti ti do il telefono.

15. Pontificare sulla ferrea educazione che lei ha imposto al suo bambino. Per poi riempirlo di regali perché sono state trattenuta mezz’ora in più del solito al lavoro.

16. Raccontare bugie ai figli.

17. Insistere su quanto le verdure facciano bene, propinandole di continuo ai propri figli. Anche se loro non ne mangiano affatto.

18. Tapparsi la bocca ogni volta che dicono una parolaccia davanti al proprio figlio.

19. Dimenticarsi di essere in ufficio e iniziare a canticchiare: “Il coccodrillo come fa”.

20. Sclerare. Pentirsi. Sclerale di nuovo.

21. Riordinare la camera dei propri figli mentre ripete che quello non è affatto compito di una mamma.

22. Ricordarsi dell’importanza della canottiera ben calzata dentro ai pantaloni.

23. Litigare con le proprie mamme sull’educazione dei figli.

24. Avere nostalgia della propria vita di prima. Quella senza figli. E piena di vodka.