Che si accorga se sei andata dal parrucchiere, ma soprattutto che sappia tirare fuori frasi del tipo: “Il tuo vestito è più bello se lo togli“
e pazienza se la citazione implica una conoscenza approfondita del repertorio di J-Ax e compagnia bella.
Che sappia parlare in italiano, ma soprattutto che eviti strafalcioni e che metta tutte le h al loro posto quando, a tarda notte, ti scrive che: “A tanta voglia di te“.
Che sia generoso e sappia dire di sì, ma soprattutto che conservi la voglia di dire no alle altre donne.
Che sappia sorprenderti con un: “Fatti bella per me, stasera ti porto a cena“, ma soprattutto che non smetta di dirti che tu sei la più bella. Per lui.
Che sappia tener testa ai tuoi sbalzi d’umore (e d’ormone), che non si faccia scoraggiare dai tuoi nervosismi, che abbia preso atto del fatto che sei una maledetta rompicoglioni, ma soprattutto che abbia acquisito la capacità di aggirare le tue sindromi premestruali annuendo. Che tanto un uomo intelligente lo sa che prima o poi passa.
Che ti baci a lungo, soprattutto quando c’è nell’aria l’odore di una qualche discussione.
Che sappia ascoltare, ma non si perda in chiacchiere quando è il momento di passare ai fatti.
Che non smetta mai di guardarti negli occhi.
Che ti dica di sì se gli chiedi insistentemente di accompagnarti a ballare il tango.
Che dia importanza al qui e ora proprio come farebbe una donna, scambiandolo con un per sempre. Ma siccome non è possibile farlo per loro, che almeno il qui e ora sia giustamente intenso.
Che sia sincero, sempre, eccetto quando deve rispondere alla domanda: “Per caso, mi trovi ingrassata?”
Che rida con te e tutte quelle cose lì, ma soprattutto che ti prepari il caffè la mattina.
Che non faccia distinzioni di ruoli, ma che sia capace di non farti pesare la vostra congenita diversità.
Che ti faccia capire che per lui, mentre ti spogli, tra te e Kim Basinger non c’è nessuna differenza, ma soprattutto che ti ripeta* che la seduzione parte dalla testa e ‘fanculo alle cellule adipose.
Che sia attento ai dettagli, che ti prenda per mano, intrecci le sue dita alle tue e e non pronuncia mai la frase: “Amore, è solo un paio di scarpe“.
* maschietti, funziona anche se non ne siete pienamente convinti. Fa niente, sappiate fingere anche voi ogni tanto e nessuno si farà del male.
La foto è stata bellamente rubata a Wikipedia che spero non se la prenderà, perché io senza di lei sono letteralmente fottuta
4 Commenti
Wow!La prima che lo trova un uomo del genere lo dica a tutte!!! 😀
Ti faccio sapere… ma c’è moooooolto da lavorare 🙂
gli ho girato il link, era perfetto, in tutti i punti. thanks 🙂
Però dimmi anche se lui reagisce… diciamo… positivamente 🙂