Io sono disposta ad ammettere che nelle faccende di casa loro sono più bravi di noi. Sono convinta che hanno molto da insegnarci in fatto di sapersi godere la vita. E i figli quando sono piccoli. Anzi, loro riescono a goderseli talmente tanto che, poi, i figli piccoli li adorano.
Sono pienamente d’accordo sul fatto che, spesso, la colpa del loro assenteismo in casa sia dovuto ad un nostro atteggiamento da aspiranti Wonder Woman e credo che a loro svolgere alcune mansioni pesi davvero meno che a noi. Penso che abbiano il giusto approccio al cambiamento, mica come noi testarde e abitudinarie. Ammiro la loro capacità di lamentarsi poco e di pensare che tanto c’è sempre una soluzione. Invidio la loro calma e l’assenza di paranoie nella loro testa.
Mi piace vedere la loro fantasia, la loro dolcezza, il loro saper trattare i figli come piccoli uomini e la loro volontà di insegnargli il mondo.
Credo davvero che quella che abbiamo accanto sia un’ottima generazione di padri.
Allora qualcuno mi spieghi perché sono 11 mesi e mezzo che mio figlio, di notte, con me dorme e col padre piange.