Situazioni imbarazzanti in formato ridotto

I bimbi piccoli sono untori, appestatori, portatori sani di schifezze e, diciamocelo, anche di una buona dose di situazioni imbarazzanti.

Stamattina, dato che sono sommersa da lavoro, ho un raffreddore che mi porta via, una to do list settimanale che solo al pensiero mi sento male, ho deciso di fare una buona azione e di riassumervi in un post le principali situazioni d’imbarazzo che avere Nani piccoli appresso possono creare. Così che un giorno, mentre vorrete sprofondare in una voragine senza fondo, penserete a me e mentalmente pronuncerete le mie paroline preferite: lei ce lo aveva detto

Siete ad un aperitivo in quel locale fighetto del centro? Sì, quello di quindici metri quadrati bagno incluso. Beh, vostro figlio delizierà tutti con una “cacca da urlo”, rumorosa e fetida tanto da far defluire in pochi minuti tutta la folla all’esterno. I vostri amici all’improvviso andranno a fumare e voi resterete soli sotto lo sguardo compassionevole del bel manzo dietro al bancone. Quello della serie non mi ti farei nemmeno nemmeno sotto tortura.

Siete al centro commerciale e incontrate la ex di vostro marito/compagno/Coinquilino, miss perfezione dalla bocca a culo di gallina? Sì, lei, capello perfetto e abbigliamento invidiabile. A voi, capelli arruffati, maglione deforme e scarpe da tennis, non resta che giocarvi la carta della famiglia felice. Peccato che il vostro amato pargoletto decida, proprio in quel momento, di mettere in piedi un teatrino fatto di urla, strepiti, cadute a peso morto, calci e pugni che parlerà al posto tuo della vostra serenità familiare.

Al parco non riuscite proprio ad evitare il fortuito incontro con le mamme del corso pre parto? Non vi resta che sperticarvi nel tessere le lodi del vostro simpaticissimo erede. Che sa fare il lupo della steppa, manda baci a comando, saluta tutti e imita pure zio Peppino. Peccato che il vostro simpatissimo erede abbia deciso di trincerarsi dietro ad un assoluto mutismo. Fino a  quando, dopo aver salutato le altre e aver svoltato l’angolo voi, lui sicuro di non essere visto da nessuno inizierà ad imitare l’orso bruno.

Finalmente riuscite a portare tutta la famiglia al gran completo a cena dalla vostra amica. Quella che ha appena comprato il nuovo divano di pelle. Bianca. Volete proprio che vi dica come va a finire? *

Siete in ritardo e state scendendo di casa in tutta fretta. Voi, ragionevolmente, cercate di incalzare vostro figlio a salire in macchina ma lui non ne vuole sapere. Urla e si divincola come se lo stessi rapendo. Voi sudate, imprecate in silenzio mentre vi vestite del sorriso più finto che avete. Da rivolgere ai vicini di percheggio che non hanno niente di meglio da fare che osservare le vostre disperate manovre. Fino alla fine

* Di questo punto vedi anche la versione rompere il vaso Ming del collega di tuo marito e mandare in pezzi il servizio di porcellana di tua suocera.