Per ottenere ciò che vuoi segui gli insegnamenti di mio figlio

Chiedi, chiedi, chiedi. Fallo con con tutta l’insistenza della quale sei capace. Chiedi la stessa cosa in continuazione, anche cento, duecento, trecento volte al giorno. Ripeti la tua richiesta anche quando ti risponderanno di no, anzi se ti rispondono di no, tu fai proprio finta di non aver sentito e continua a chiedere senza sosta. Tipo: “Mamma posso giocale un pochino col telefono?“. “No“. “Mamma posso giocale un pochino col telefono?” “No“. “Mamma posso giocale un pochino col telefono?” “No“. “Mamma posso giocale un pochino col telefono?” “No“. “Telefono, telefono, telefono, telefono“. “No“. “Telefono, telefono…”…

Gioca sul senso di colpa. È la leva che solleva il mondo, che regola i rapporti e il modo più semplice per ottenere quello che si vuole. Tipo: “Mamma non paltileeee…”. “Ma Pit, la mamma deve partire per lavoro”. “Mamma non paltileeee…”. “Amore devo partire, ma torno presto”. “Mamma nooooo”. “Amore devo”. “Mammaaaa…”. “Amore…”. “Mi compli il puzzle di Capitan Amelica?”

Seduci il nemico. Accarezzalo, coccolalo, balla per lui la danza più sensuale che consoci e poi, quando è ormai cotto a puntino, sferra l’attacco. Tipo: “Mamma tu sei la mia fidanzata“… “Sei taaanto bella mamma“… “Mamma ti abblaccio pecché ti voglio taaaanto bene“… “Mamma io ti amo“… “Mamma posso mangiale la cioccolata“.

Spiega il perché dovresti ottenere quello che vuoi. Argomenta sempre. Mostra le tue ragioni, fai capire al tuo interlocutore che la tua non è una richiesta sterile o fine a se stessa, ma soprattutto ribadisci il fatto che, quello che stai chiedendo, tu te lo sei meritato. Nel profondo. E se non è vero menti, ma non convinzione. Tipo: “Mamma posso uscile a giocale… pecché, mamma, io sono stato un blavo lagazzo oggi“.

Non esagerare. Sappi chiedere con parsimonia. Ricorda il vecchio detto: “Chi troppo vuole, nulla stringe” e impara che spesso è molto meglio poco che niente. Tipo: “Mamma posso vedele la televisione? Ma un pochino e basta. Ola ceno, dopo la vedo“.

Drammatizza. Se tutto questo non basta ad ottenere lo scopo, tu drammatizza. Per essere davvero sicura di riuscire nell’impresa però assicurati prima che ci sia, intorno a te e al tuo interlocutore, spettatori attenti, anche perfetti sconosciuti, l’importante è che possano osservare da vicino la scena. E sgranare gli occhi al momento opportuno. Tipo: