E poi
– non voglio dormire solo 4 ore a notte;
– non voglio arrivare al lavoro già stanca;
– non voglio trascurare il nano perché al lavoro ero già stanca, figuriamoci al ritorno;
– non voglio trascurare il Coinquilino perché al lavoro ero già stanca, figuriamoci al ritorno e ho pure lavato/stirato/sfamato il nano;
– non voglio trascurare le amiche perché al lavoro ero già stanca, figuriamoci al ritorno, ho pure lavato/stirato/sfamato il nano e sostenuto una conversazioni sul divano con il Coinquilino;
– non voglio uscire con i capelli sporchi;
– non voglio sprecare il mio tempo con chi non se lo merita perché, ora, il mio tempo non è più solo mio;
– non voglio preferire le pantofole ai tacchi;
– non voglio rimandare ancora quella telefonata di lavoro;
– non voglio convincermi che tutte le mamme sono belleebrave seppur molto diverse da me;
– non voglio essere gelosa;
– non voglio diventare pigra. non più di così almeno;
– non voglio dire troppi no;
– non voglio utilizzare la stanchezza come alibi per non andare in palestra;
– non voglio mettere le mie esigenze davanti a quelle del nano. non sempre almeno;
– non voglio che quest’anno finisca senza che io abbia visto Torino;
– non voglio perdere l’entusiasmo;
– non voglio svegliarmi come stamattina, con nessuna voglia di ridere e nessuna forza di pensare positivo.
1 Commento
è bello sapere che c’è qualcuno che scrive esattamente quello che stai pensando anche tu ( mentre tu produrresti una ciofeca anche solo a provarci….) e lo fa molto bene…