Ci sono cose che capisco ed altre che sfuggono totalmente alla mia comprensione.
Capisco, ad esempio, perché mio figlio ami così tanto stare in giro, in mezzo ai miei amici e al casino.
Capisco da chi ha ripreso quella testardaggine che sta diventando ogni giorno un po’ più acuta. E preoccupante.
Capisco perché gli piace tanto la musica, capisco la sua golosità e da dove, anzi da chi, gli proviene tutto quell’amore per i cani.
Capisco quei due occhi che dicono più di tante parole, intensi e profondi.
Capisco la sua attrazione per i supporti tecnologici e, se proprio mi impegno, anche quella per la campagna.
Ma c’è una cosa che proprio non capisco. Non capisco perché ogni volta che io apro la porta del bagno lui inizi a gattonare a tutta velocità per infilarsi nel piccolo spiraglio che, povera me, mi lascio dietro.
Manco fosse la porta d’ingresso di Disneyland Paris. O della cucina all’ora di pranzo.
E nemmeno sa (ancora) aprire i rubinetti del bagno. No, lui si mette lì, davanti alla doccia chiusa e la guarda. Poi si mette in piedi vicino al bidet e guarda pure quello. Per poi passare al water che, c’è speranza per tutti davvero, nelle ultime settimane ha sempre la tavoletta abbassata e il coperchio chiuso ché se accidentalmente restasse aperto lui ci infilerebbe dentro la testa e tutto quello che viene dietro.
tipico pomeriggio passato nella stanza proibita, yuhuuu
E io non sono mai stata una che in bagno ci passava la vita. Mi piace prendermi cura di me, ma sono veloce nel farlo e no, decisamente il bagno non è la mia stanza preferita.
Allora mi dite da dove gli viene questa attrazione fatale?
E mentre ci pensate voletemi bene mentre, seduta sulla tazza del cesso, medito davanti ad un box doccia chiuso su come togliere il calcare più tenace.
38 Commenti
Vedrai quando scoprirà l attrazione fatale per il tappo del bidet, rigorosamente da leccare!!!
Ecco grazie così mi attrezzo per metterlo sotto chiave!
😉 pensa che mylove, adesso tre anni, oltre che scambiare il bagno per la stanza degli interrogatori: mamma fatto cacca! ?Pipì? Mamma cosa!? Vedereee, in braccio io…lo ha trasformato a metà tra un garage e una cantina e ne va fierissimo…eh si,, nel mio bagno manca solo il letto 🙂 ps. davvero uno spasso leggerti!
ma il mio è piccino.. però, aspetta, se io gli spostassi tutti i giochi in bagno magari eviterei di avere il casino sparso per le restanti stanze 🙂
A parte che i nostri figli sono uguali. Qui siamo avvantaggiati (come in tante cose) dalla precedente esperienza col felino: water sempre chiuso, box doccia ancora più chiuso. Come ti hanno già scritto, il prossimo passo è il tappo del bidet. Poi verranno i rotoli della carta igienica e, ahimè, lo spazzolone per il gabinetto. Ma non sei sola, sappilo.
Ah, quello non è calcare. È pop art.
Oddio lo spazzolone. Lo spazzolone, no. Dove lo metto? Altezza lavandino?
Che fatica, che fatica
Io l’ho messo sopra all’armadietto del bagno. Ti ho consolata?
veramente no, ma mi sento meno sola
Ahahah fantastico!!! Non vedo l’ora che il mio ciccino cresca per conoscere le sue di attrazioni fatali (vabbè che già impazzisce per tutti i supporti tecnologici. Dategli un pc, smartphone o tablet e vi solleverà il mondo!).
E col tempo può solo peggiorare. Io te lo dico così poi non dici che non eri stata avvertita 🙂
Ti prego di non prenderla male. Sai chi fa così? Il mio gatto.
Si tuffa in bagno, si piazza davanti al bidet e lo guarda per ore. Lo chiamo, gira la testa, mi osserva con sufficienza, e poi continua a guardarlo. Che ci sia qualcosa che solo i puri di cuore (animali e bambini) comprendono e che rimanga ignoto a noi adulti?!?
O che ci stiano, semplicemente, prendendo per il culo?
Io suppongo la seconda ma ci sto ancora ragionando su
Idem. Gatto e figlio sono identici. E non solo su questa cosa!
…sei solo all’inizio dei meravigliosi giochi in bagno allora!
il preferito dai miei due è allagamento con dolo 😉
bello. non vedo l’ora davvero. così lo metto al forno una volta per tutte e festa finita 🙂
Gnomo ha messo residenza in bagno.
abbiamo il rubinetto del bidet bloccato con un elastico, tutti gli oggetti che stavano per terra sono ammucchiati sulla lavatrice (cestino ecc), sportelle blindate, fili elettrici nascosti, lavatrice con tasti anti-bimbo.
nonostante ciò ogni giorno, di ritorno dall’asilo, si fionda in bagno e fa sollevamento pesi con la tazza del cesso, incastra il ciuccio nello scarico del bidet (e poi lo scastra e lo riciuccia), cerca di entrare nella vasca e scassinare le sportelle dell’armadietto.
poi però, se lo porti in bagno per lavarsi, si incazza come pochi.
quando faccio pipì ho sempre lui in piedi di fronte a me con le sue mani sulle mie ginocchia che mi guarda con impazienza.
oh privacy, questa sconosciuta.
però sono strani nbel po’. Non trovate pure voi?
Io ho un bagno piccolo ma per bebè è come un confessionale. Da mia mamma i bagni sono due ….. Grandi ….. Libero sfogo lei arriva e zac i rubinetti ormai si aprono solo con la forza del pensiero …. Mia mamma dice che è tutto normale io so che se vado da lei ho sempre la valigia!
normale?? Sarà…
Che ridere! Son tutti uguali…. Confermo il tappo del bidè, i cassetti da aprire, lo spazzolone del wc ( da mettere in alto alto), la lavatrice che gira ( manco trasmettesse peppa pig!)….. Ma il meglio lo propone mio figlio cinquenne: ogni volta che va in bagno tira l’acqua…. Prima di fare qualsiasi cosa! Poi, ovvio, una volta che ha finito nn la tira più! 🙂 che schifo!
Ps sposo appieno la teoria del calcare-pop art o qualsiasi altra forma d’arte. I vetri della mia doccia sono di gran lunga più belli di certi quadri che si vedono in giro!!!! 😉 di nuovo : che schifo !
la lavatrice che gira è un cult anche a casa nostra e io lo so che prima o poi aprirà lo sportello mentre è in funzione, lo so
io ho bloccato lo sportello della lavatrice in modo che non si chiuda quando gnomo riesce a infilarcisi dentro.
prima di leggere il tuo post vivevo nella pia illusione che durante il lavaggio lo sportello non si riuscisse ad aprire.
stanotte non ci dormirò.
grazie, eh.
oh, io non lo so eh se lo sportello si apre o no. Il Coinquilino sostiene di sì e su queste cose tendo a fidarmi.
Ma forse dipenderà dal modello, no?
Vogliamo parlare dell esperimento “metto la mano davanti al rubinetto del bidet, premo bene, apro l acqua e tiro via la mano”?!?!?!!
tutto normale, pare che ci sia un segreto e massonico manuale dell infante in età esplorativa, tutti lo studiano ma noi mamme non lo abbiamo mai visto!
io vorrei incontrare chi l’ha scritto, così, per farci due serene chiacchiere
Ecco, noi siamo nella fase “tappo del bidet”, e anche la bilancia ha un certo fascino… Che fatica!
Per il calcare invece fatica zero: acido citrico, circa 4euro al kilo nei negozi di enologia.
solo alla parola acido inorridisco: sbadata come sono ho paura di mischiarglielo col latte
Oh son tutti uguali!! Ludovico ha una passione smodata per la vasca da bagno dentro la quale tira qualunque cosa, comprese ciabatte ciucci giochi ecc. Il cestino ormai sta sopra al mobiletto il che é inquietante ma tant’é. Il gioco preferito é al momento del suo bagno (adora l’acqua e adora fare il bagno): rubinetti aperti, lui tenta disperatamente di acciuffare l’acqua che scorre, bagnando se stesso e tutto quello che lo circonda.
Ovviamente ormai sono una ninja nella preziosa arte del fare la pipì con lui in collo.. Finirà prima o poi?!
Io ho paura di vedere, quando finirà, quale sarà la naturale evoluzione del tutto
allora lo spazzolone è il suo amore proibito.ora xò il massimo è bere dal bidet dopo che c s è lavato le mani cn la saponetta che ovviamente viene leccata e morsicata.ah!io ho la vasca cn box doccia che lui apre x farci passare le sue macchinine tipo porte dell’ascensore.ecco l’anno scorso mentre m docciavo cn lui che faceva da spettatore cn tanto di commenti m è scesa addosso!no comment.anna
sottoscrivo il tuo no comment!
ohmiodio!!!
io ho un figlio di appena 3 mesi e io e mio marito attendiamo con estrema impazienza il giorno in cui sarà un po’ più grandicello (tipo…un anno???) per interagire con lui e avere una vita più semplice di quella attuale…
ma mi sa che ci sarà da tribolare un bel po’…. se combinano queste cose in bagno non oso immaginare le altre stanze della casa
mamme di bimbi più grandi, vi prego ditemi che le cose miglioreranno (potete anche mentire…) 😉
non mentirò… per me sono migliorate perché mentalmente mi pesa meno aver a che fare con piccoli ometti invece che con neonati ululanti.
è la questione fisica a rappresentare la vera problematica :/
grazie!mi dai una grande speranza!!!
Ecco, io pensavo che mio figlio fosse un po’ strano…e invece fa tutto quello che avete scritto. Ha due anni e ora lo sport preferito è chiudere il tappo del bidet e aprire l’acqua…solo che poi non sempre si “ricorda” di chiuderla. E se io non me ne accorgo in tempo, rischiamo l’allagamento. Prima o poi succederà, lo so!
Ah, e poi quella che sta li appoggiato con le manine sulle mie ginocchia mentre faccio la pipì e mi guarda, credevo fosse davvero una sua stranezza…quanto mi consola sapere che ci sono milioni di altri piccoli gnomi altrettanto bizzarri 🙂
pensa se si unissero tutti insieme che anarchia
ps. Per lo sportello della lavatrice: la mia (una LG), prevede che il ciclo di lavaggio sia concluso da almeno un minuto prima di poterla aprire. Credo che a meno che non abbia più di 15 anni, sia una norma di sicurezza prevista per tutti i modelli!
Vi ho tranquillizate?
sì, decisamente