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Nessuna rivelazione sulla via. Solo vita

E poi succede che vivi e ti dimentichi del blog. Che poi dimentichi è una parola grossa.

Diciamo che lasci a fermentare i pensieri per qualche giorno. E dopo quattro giorni scopri che non hai avuto nessuna rivelazione, nessun risveglio improvviso con l’idea della svolta lì sul comodino.

Solo che ho fatto cose. Principalmente ho lavorato ché le scadenza, si sa, non guardano la tua agenda prima di affollarsi tutte insieme al mattino dopo.

Poi ho mollato il Nano alla Santanonna per due giorni. All’orizzonte dieci (e qualcosa in più) ore di macchina, San Siro, un concerto. Emozioni, lacrime, sorrisi. Quella che sono che incontra, e si scontra ancora una volta, con quella che ero.

Un carico di adrenalina, comunque, che sto cercando di centellinare, come fosse preziosissimo nettare. Perché ne ho bisogno, perché per stare in equilibrio io non devo stare ferma nemmeno un minuto. Ormai lo so.

pearl jam a san siroUno sgranatissimo Eddie Vedder. Accontentatevi perché è tutto quello che mi è rimasto (insieme all’adrenalina, sì)

E poi il Nano che è diventato un tiratore di baci provetto tanto che ormai io in coda non ci posso stare più. Lui manda baci a chiunque, con quella sua manina cicciona. Senza distinzione di sesso né di età. Manda baci come una vera e propria diva e io lì che penso per fortuna che sei nato maschio.

Mentre tira baci, cresce. Inizia a interagire in maniera sempre più definitiva. Piange, ma difficilmente lo fa senza motivo. Non parla, ma si fa capire. Non parla ma, solitamente, ottiene.

Poi sono andata al parco. Per un pomeriggio me ne sono fregata delle scadenze, del blog, del sonno. Ho messo un cappello che mi fa sentire sempre tanto scema ma che mi piace e sono andata. Pietro si è sporcato, si è infilato sassi ovunque, mangiato (spero solo) erba, corso dietro ai cani mentre io bevevo birra e chiacchieravo con i miei amici.

al parcoLui, il frontman di una band britpop, con lo scazzo tipico della domenica pomeriggio rivolge ai suoi fan la sua espressione migliore: quella che dice io sono io e voi non siete un cazzo

E insomma, nessuna rivelazione sulla via. Solo una boccata di vita dimenticandosi del resto.

 

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20 Commenti

  • Rispondi Valentina 24 Giugno 2014 alle 10:33

    quindi venerdì c’eri anche tu?
    ma forse la domanda giusta è: chi tra i nati tra i 70 e gli 80 non c’era?
    è stato bellissimo… 🙂

  • Rispondi Laura 24 Giugno 2014 alle 11:28

    tanta invidia per quella foto sgranata…e il parco con una birra ghiacciata in mano è sempre la soluzione migliore…

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 24 Giugno 2014 alle 11:33

      mannaggia. dovevi venì, dovevi.

      • Rispondi Laura 24 Giugno 2014 alle 11:42

        lasciamo stare che dovevo lavorare e invece non ho lavorato e mi sono girate le palle a manetta perchè gli unici biglietti rimasti erano per il terzo anello…e io proprio non ce la facevo a vedere eddie formichina…

        • Ceraunavodka
          Rispondi Ceraunavodka 24 Giugno 2014 alle 11:48

          io ero al secondo, ma ad un certo punto, ti giuro, la voglia di ballare era talmente tanta che stavo per buttarmi tra “quelli del prato”

          • Laura 24 Giugno 2014 alle 11:51

            ecco appunto…io avrei minimo fatto un volo d’angelo dal terzo…e non era proprio il caso per il malcapitato su cui atterravo…

  • Rispondi Francesca 24 Giugno 2014 alle 12:15

    Posso darti una tirata di orecchi? sei sempre lì a lamentarti che non ti vedi bella, che non sei in forma, che sei grassa. Poi vedo la foto e mi cascano le braccia: sei bellissima e in forma, non sembri neanche una mamma!
    E che cazz, un poco di meritameritata autostima no?
    ripigliati ti prego 🙂

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 24 Giugno 2014 alle 13:20

      Bellissima?? In forma?? Ma mica sarà che ti sto simpatica e mi vuoi pure un po’ bene? 😉

  • Rispondi Francesca 24 Giugno 2014 alle 13:25

    Che mi stia simpatica e mi piaccia molto il tuo blog non impedisce di essere oggettiva, ecco!
    Se non sei in forma tu chi lo è a parte le morte di palestra e botulino?

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 24 Giugno 2014 alle 14:04

      vabbé. la prossima foto la faccio in piedi così così hai tempo (e modo) di ricrederti 😉

  • Rispondi Francesca 24 Giugno 2014 alle 14:12

    Adesso fai la foto!

  • Rispondi Francesca 24 Giugno 2014 alle 14:20

    Perfida senza autostima!

  • Rispondi Valentina 25 Giugno 2014 alle 9:43

    Weekend da pessima madre per me: lasciati i nani alla tata venerdì sera per concerto Pearl Jam (ma l’emozione??? ), dormito 3 ore, giornata di sabato a boccheggiare tra spiaggia e parco nanomunita, convocata nonna per 24 ore e ripartita domenica alle 7 per concerto Rolling Stones.. Ma le uniche botte di vita da quando sono mamma tutte nello stesso weekend?? Io non c’ho più il fisico :(!

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 25 Giugno 2014 alle 10:09

      Graaaaaaande. Volevo far doppietta anch’io ma alla fine ho desistito.

      Urge tata, urgissima.

  • Rispondi Silvana - Una mamma green 25 Giugno 2014 alle 10:37

    Viva la vita, viva le boccate d’aria, viva l’adrenalina! Viva i frontmen attempati e quelli in erba (in vari sensi). Viva le birre, i cappelli scemi e le mamme con poca autostima. Viva te e il tuo nettare preziosissimo! 🙂

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 25 Giugno 2014 alle 10:42

      E poi sono tornata a lavorare. E lavorare, lavorare, lavorare, lavorare.

      Ho detto lavorare?

      (però pure a far tardi la sera)

  • Rispondi anto79 25 Giugno 2014 alle 14:43

    tanta invidia per Eddie, ai tempi di NoCode (milioni di anni fa) avevo anche pianto quando lo avevo visto sul palco. e comunque tanta stima per le pessime madri che lasciani i nani alle nonne per godersela un po’!

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 25 Giugno 2014 alle 15:19

      che poi io non ho ancora capito se piangiamo perché non ha scelto noi come mogli o solo perché siamo delle sentimentale 🙂

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