Niente, è successo che qualche settimana fa con la mia collega, in una mattinata di quelle con poca voglia di fare, ci siamo date alla chiacchiera pesante su quant’è dura fare le mamme e lavorare (sto diventando monotematica vero?), fare la mamma e restare donna, fare la mamma e restare sana di mente, fare la mamma a non diventare pantofolaia, fare la mamma e basta.
E giù pesanti con racconti di notti insonni, isterie familiari, insulti gratuiti al proprio uomo, nervosismi e lacrima facile. Il tutto in presenza della ragazza nuova arrivata, al suo secondo giorno in ufficio. Che discretamente guardava e annuiva finché io, non perdendo mai occasione di starmene zitta, la guardo e gli dico: “Tu non farli mai i figli“.
Sapete che mi ha risposto? Mi hai risposto: “Veramente io sono incinta“.
Mi sarei voluta sotterrare per riapparire solo qualche mese dopo o magari abbracciarla forte forte e invece ho iniziato a fare la cosa che più ho odiato durante la mia gravidanza: dare consigli da chi ci è già passato. Quelli del tipo: “Io ho preso trenta chili“, “Io negli ultimi mesi di gravidanza non dormivo più“, “Io avevo un mal di schiena che non t’immagini“, “Io ho lavorato fino all’ottavo mese“. “Io, io, io“. Machissenefrega. Pensare che quando ero io ad avere la panza avrei ucciso per molto meno.
E invece l’ho fatto e non per autocompiacermi ma perché davvero pensavo che quello che stavo dicendo in qualche modo poteva esserle utile.
Come se scrivere ogni giorno su un blog non fosse sufficiente.
Dite che dovrei scusarmi?
30 Commenti
sì ti prego scusati!o magari sdrammatizza quello che le hai detto.magari è una che non se l’è presa…o magari è una che si sta facendo mille seghe mentali, proprio cm capitava a me.anna
Lo farò. E le dirò anche che sono la solita esagerata. E che la gravidanza è una cosa che ogni donna vive in maniera diversa. O dici che mi limito a dirle: “Scusami”?
ma no dai dille che hai semplicemente esagerato cm dici tu, in fondo non hai ucciso nessuno e magari lei è una di quelle a cui ste cose non fan nè caldo nè freddo, sn mica tutte paturniose cm me :).anna
secondo me siamo tutte paturniose, almeno fin quando siamo incinta (ma anche un po’ dopo). tutte a modo nostro.
Madó mi ricordo come eri simpatica quando eri incinta!!! Un giorni ti scrissi: ciao Lu !!! Ma sei incinta???? Anche io!!!! E tu: capito. Falle trovare colazione sulla scrivania domani!!!!!
sì, simpaticissima. Soprattutto con le altre mamme: le evitavo come la peste. Vabbé, quando ci vediamo colazione offerta anche per te.
Lucrezia mi sono immaginata tutta la scena come un film nella mia testa, mi credi???
Secondo me chiedi scusa e basta, se non è una completa cretina capirà perfettamente…. ti leggo sempre, un bacio.
infatti, è esattamente come la immagini. Un abbraccio Saretta
Ahahah buttala sull’ironico. L’ altra faccia della mammitudine;)
resta la domanda: “ma quand’è che mi sono ridotta così?”
Ciao,
complimenti per il blog!
Ma grazie. Ciao a te 🙂
magari sdrammatizza ma non ti scusare: meglio saperlo. Poi magari lei è una di quelle fortunate, che i figli mangiano, dormano e basta. Io sono per il preparsi al peggio!
pure io. poi posso sempre concludere dicendo che se sono sopravvissuta io, di sicuro ce la può fare lei.
scusa basta…. capirà…
e magari si preparerà a tutta una serie di consigli non richiesti…
e, magari, a darli a sua volta. a tempo debito 🙂
I consigli non richiesti…aiuto!! Ma soprattutto, quelle domande che ti fanno tutti, tutte uguali: “allora, già cominciato il toto-nomi?”, “dove partorisci?”, “hai le nausee?”, “quanti chili hai preso?”…e quelli che ti toccano la pancia? aiutissimo 🙂
complimenti per il blog, mi ritrovo molto in quello che scrivi, e poi i nostri bimbi sono quasi coetanei (il mio è del 20 aprile). Ho qualche anno di più (35) ma ti assicuro che non portano la maturità 🙂
eh eh eh. E della domanda per eccellenza: “Ma tuo figlio dorme?”, ne vogliamo parlare? Che significherà poi dorme? I bimbi piccoli non dormono per quello che intendiamo noi, dormicchiano e se lo fanno è già una grande cosa…
E’ inevitabile buttarsi sui consigli, e proprio con l’intento benevolo che dici tu, e’ una solidarietà che scatta anche se non richiesta, magari ora rallenta e non fare il bis ma giurerei che sarà lei a chiedere qualcosa!
… aspetto. ma prometto che cercherò di essere più discreta possibile (sto mentendo perché in realtà non ne sono affatto capace)
Non scusarti. Lo farà anche lei..nel senso di dire a qualcuna incinta di non procreare….
aspetto che venga da me un giorno dicendomi che sì, ne avevo di ragione 🙂
e insomma poi alla fine non le hai chiesto scusa?
vabbè tanto credo sarai una delle mille che le dà consigli non richiesti, che si abitui! anzi, le hai fatto un favore, così inizia a prepararsi!!!!
a me chiedono tutti se gnomo è buono. oddio…lo smangiucchio spesso e mi pare che sappia di buono ma forse non intendono questo.
capirai, ha 10 mesi, che io sappia non sta progettando di invadere la polonia quindi direi che sì, è buono!
non sai quanto mi stanno simpatiche queste domande.
p.s. ho risolto con un cornetto al cioccolato. troppo ruffiana?
Dai, magari potresti dire, sorridendo, ” Benvenuta nel club, ci sarò quando avrài bisogno di qualcuno che non ti risponda con ngheeee o che ti rigurgiti addosso” .. E magari, potresti portarle un bavaglino carino, cosí, come augurio per il bebè.
per fortuna la ragazza è sportiva. e intelligente.
A haha haha, bellissima!!! Beh, secondo me l’auto-consapevolezza e il Mea culpa blogghifero fanno di te una brava persona. Io non mi fustigherei più di tanto. Magari falle trovare un cioccolatino fondente sulla scrivania…che, si sa, il cioccolato contiene acido folico che in gravidanza fa sempre bene! 😉
vedi ‘sta cosa dell’acido folico nel cioccolato non la sapevo mica. e sono comunque riuscita a prendere quasi 30, dico 30, chili
Ma dai come siete suscettibili… a me in gravidanza potete dire qualsiasi cosa, sono in uno stato di grazia. GLi ormoni mi fanno un effetto angelo del paradiso.
E’ dopo, quando non dormo come vorrei, che esce la vera me e al primo suggerimento non richiesto (ma anche a quelli richiesti in effetti) rispondo come se mi avessero insultato la mamma e tutta la famiglia.
io ero una iena furente. ma poi mi è passata. e ora sono tornata (quasi) normale