Non è stato un anno facile dal punto di vista dell’asilo. Ne avevo già scritto. Più volte. C’è stato un andamento (e un gradimento) altalenante che ha, sostanzialmente, visto Pit andare all’asilo di malavoglia.
Bene, questa è la premessa. Sapete quale è stato l’epilogo? È successo che martedì sono andata a riprenderlo, ultimo giorno del suo primo anno di nido, secondo giorno di frequenza dell’intero mese di giugno e, dopo aver aspettato mezz’ora che cantasse e ballasse “il ballo dell’uccellino” e similia, l’ho caricato in macchina quasi a forza.
Appena sono partita lui si è lanciato in un pianto disperato.
Lacrime e poi quel grido disperato: “Annaaaaaaa“. E no, Anna non è il nome di nessuna delle tre maestre.
Credo che il mio approccio dell’anno prossimo con l’asilo di mio figlio sarà un tantino diverso.
7 Commenti
🙂
che carino!!!!!! 🙂
Anna è una compagnetta???
Già!
che tesorooooo
Anche il nostro “grande” ha avuto quest’anno un gradimento altalenante con il nido, ma il venerdi’ che nel suo gruppo c’è la sua amichetta Lilou, allora per lui è il “giorno speciale”, l’unico giorno che va di sicuro volentieri e che piange all’uscita perchè deve separarsi da lei. Peccato che il prossimo anno inizia la materna e la sua amica andrà in un’altra scuola. sarà dura!
eh, sai quante Lilou troverà il prossimo anno…