Blog

Leggende da sfatare: i sei mesi!

Che poi a me sta cosa dei sei mesi mica mi ha mai convinta. Che te lo descrivono come chissà quale traguardo che “stanno seduti da soli sei mesi, iniziano lo svezzamento a sei mesi, non hanno più il reflusso a sei mesi, cominciano ad essere grandicelli a sei mesi”. Qualsiasi domanda farai la risposta sarà: a sei mesi! Ti crei talmente tante aspettative che io stamattina, quando ci siamo svegliati, e ho visto che Pietro ancora non si era cambiato il pannolino da solo quasi volevo piangere.

Certo, il fatto di essere tutti tre (io, nano e Coinquilino) ancora vivi e vegeti dopo questi benedetti sei mesi è già tanta robba e il solo fatto di non averlo lavato col detersivo per piatti mi rende estremamente orgogliosa però ecco mi sembra che a sei mesi la vita col nano non sia propriamente migliorata. Anzi, a me sembra di vivere una continua involuzione.

Cioè il nano sta diventando sempre più simpatico e interattivo e questo per carità è una cosa favolasa ma per il resto posso considerarmi abbastanza delusa da ‘sti sei mesi.  Sicuro avevo un sacco di aspettative al riguardo ma, ecco, se invece di dormire qualcosina in più, dorme molto più di qualcosa in meno di prima, se invece di mangiare qualcosina in più, mangia molto più di qualcosa in meno di prima, se invece di stare buono e giocare da solo qualcosina in più, sta buono e gioca molto più di qualcosa in meno di prima ecco, io due domandine me le faccio.

E allora non sarà mica (già) vera la storia del era meglio quand’erano (più) piccoli? E mica sarà iniziato quel tremendo processo senza ritorno e soluzione che ti fa rimpiangere qualsiasi fase (che sia stata bella/brutta/faticosa/riposante non importa) che per il semplice fatto di essere passata ci appare migliore? E ancora, non sarà il caso che la smetta di lamentarmi ed inizi a godermi un po’ le cose?

Che poi dando retta all’animo festaiolo e cazzone che (a questo punto posso affermarlo con una certa sicurezza) non mi abbandonerà mai ieri sera ho deciso di fare una cenetta per festeggiare i sei mesi del nano con gli zii che poi è anche un ottimo modo di sfruttare la maternità e brindare senza che nessuno ti dica niente. Per l’occasione abbiamo invitato anche una ragazza cinquemesenne e sei mesi, sei anni, o sedici è sempre la stessa storia: agli uomini puoi anche sbattergliela in faccia ma sta sicura che ciuccio, playstation o calcio avranno sempre di meglio a cui  pensare !

image

lei tenta l’approccio stringendogli la manina come a dirgli: sei mio per sempre. lui ciuccia.

Precedenti Successivi

Potrebbe Interessarti:

5 Commenti

  • Rispondi Elisa 13 Ottobre 2013 alle 18:50

    Le donne stanno sempre avanti!
    Finalmente ti sento dire una sacrosanta verità: ” ma non è ora che inizi a governi un po’ le cose?” La risposta è SI!!!!

    • Rispondi Lucrezia 13 Ottobre 2013 alle 19:03

      e forse nella prossima vita ci riuscirò anche

  • Rispondi Elisa 13 Ottobre 2013 alle 18:52

    Godermi, azz!

  • Rispondi Lizzy - Muddle-Headed Mamma 14 Ottobre 2013 alle 2:06

    Ciao! tanti auguari per il tuo primo mezz’anno come mamma! ogni bimbo è diverso e devo dire che io non ascolta quando le persone dicone cose come ‘a sei medi faranno cosi o cosi’ ett ett. Ho una bimba di 7 mesi ed anche un figlio di 9 anni e sono due piccole persone assolutemente e completement diverse uno dall’altro. Lui dormiva bene, lei no. Lui non aveva mai il reflusso, lei spesso. In certi sensi è piu’ facile con quello di 9 nove ed in altri sensi è molto molto piu’ difficile. non pensare tanto di quello che dicono gli altri – non fa bene per una madre.ti mando tanti saluti dall’australia – Lizzy.

    • Rispondi Lucrezia 14 Ottobre 2013 alle 7:35

      Ciao Lizzy, che bello sapere che mi leggi dall’Australia. Oggi scriverò con più entusiasmo. Un bacio ai nani, allora.

    Lascia un Commento