La ricetta per diventare grandi

Ho conosciuto un bambino grande. Questo bambino grande ha un anno e mezzo e, anche se io sono più piccolo lui, ha giocato con me con i suoi giochi da bambino grande. Questo bambino grande che ha un anno e mezzo sa fare tante cose. Sa camminare, sa correre, sa saltare e sa ballare. Anch’io so ballare e lo faccio ogni volta che sento la canzoncina di Peppa Pig ma lo faccio da seduto. Questo bambino grande che ha un anno e mezzo ha pure sedici denti.

Io vorrei tanto diventare grande come lui perché anch’io voglio imparare a fare tutte queste cose. Voglio imparare camminare per andare dove voglio tipo a prendere il piatto dei cioccolatini sopra al tavolo della sala o il computer della mamma sopra al divano. Poi voglio correre per acchiappare la coda dei cani del babbo e saltare quando sono felice. Ora quando sono felice posso solo ridere, mica saltare. E poi voglio tutti quei denti pure io ché mi sono stancato di sentire la favola del dentino pigro che la mia mamma mi racconta ogni volta.

La mia mamma mi dice che se voglio diventare grande devo dormire tanto ma se io dormo mi perdo un sacco di cose. Mi perdo i bacini della mamma, i giochi col nonno, i lanci in aria che mi fa fare il babbo e tutti gli scherzi degli amici della mia mamma e del mio babbo.

Mamma non è vero che per diventare grande devo dormire tanto: a me, che sono un bambino avventuroso, per diventare grande servono tutte queste cose!