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La gallina (non) ha quattro zampe

La gallina a quattro zampe non è una gallina nata nell’ex-Uniove Sovietica ma un prodotto della creatività di un moderno bambino di città. Non sto scherzando, una mia amica che fa la maestra in una scuola elementare mi ha raccontato che un suo alunno, una volta, ha disegnato una gallina con due zampe in più. Forse il bambino aveva paura che con due zampe la poverina non avesse abbastanza stabilità o forse, più probabilmente, non aveva mai visto una gallina.

Ecco, a me questa cosa mi angoscia parecchio. Pensare che mio figlio, quando gli diranno di disegnare un ulivo, ci disegnerà su le bottiglie d’olio bell’è fatte perché secondo lui l’olio nasce così, o che un tacchino possa avere su di lui l’effetto che su di me avrebbe un ornitorinco mi preoccupa non poco. E non perché io sia un’amante della campagna, anzi. L’ultima volta che sono stata a visitare un acquario mi sono incantata per venti minuti davanti a quelli che, secondo me, erano pinguini salvo poi scoprire che i pinguini erano in un’altra stanza. Ma quelli sono animali esotici, non contano.

Però le galline, dai, le galline bisogna saperlo che sono così:

galline

 

O questi, forse, sono galli?

Dite che è il caso di dare una ripassata agli animali della fattoria  prima di portare il Nano in esplorazione?

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12 Commenti

  • Rispondi Pizzico di Sale 20 Febbraio 2014 alle 10:47

    Uhhh…come hai ragione! io continuo a chiedermi che senso ha chiedergli tutto il giorno “come fa la mucca?” “come fa la pecora?” “come fa il gallo?” quando non ne ha mai visto uno dal vivo! dovrò recuperare 🙂

  • Rispondi polpettesimo45 20 Febbraio 2014 alle 11:20

    sì tesoro, dalla cresta direi che sono galli… e sì, mi sa che conviene un ripassino! Baci a te e al Nano

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 20 Febbraio 2014 alle 11:58

      Intanto potrei dirgli che quello è il marito della gallina e che, come lei, ha due zampe.

  • Rispondi Uescivà 20 Febbraio 2014 alle 12:57

    Senti se volete vi invito da me: noi abbiamo, in giardino, due oche, un po’ di galline e un po’ di conigli. Poi in casa ho anche un marito…

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 20 Febbraio 2014 alle 15:13

      se magari mandiamo marito e Coinquilino a fare una passeggiata, ci si può ragionare su…

  • Rispondi Paola Agostini 20 Febbraio 2014 alle 13:55

    Fattorie didattiche, esatto! Ogni volta rimango stupita (o stupida 😉 ) di quanto anche noi adulti ne sappiamo poco perchè ormai siamo diventati animali di città! Noi abbiamo 2 gatti e Sissi è abituata a loro, ti dico solo che la scorsa settimana all’Oasi Naturalistica si è stupita davanti a una mucca perchè lei credeva fosse grande come il gatto! In effetti spesso le proporzioni su libri, giochi, ecc… non sono molto rispettate, no? bellissimo il tuo blog, lo seguo con enorme piacere!

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 20 Febbraio 2014 alle 15:15

      Grazie. So che mi farò grasse risate col nano quando crescerà anche se mi sembra così strano che non sappiano com’è fatta una mucca.

      Ma d’altra parte anch’io non ho mai, aimé, visto un canguro!

  • Rispondi Francesca 23 Febbraio 2014 alle 22:19

    Quello bianco è un gallo, il dimorfism0 sessuale si palesa dalla forma della coda (a punta all insu quella della femmina, spiovente quella del maschio)., dalla cresta più sviluppata nel maschio come pure dai bargigli più grossi del gallo

    cittadina che passava le estati in montagna con galline, conigli, mucche 🙂

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 24 Febbraio 2014 alle 9:53

      Caspita che cultura. Io sull’argomento sono davvero una capra… ma sono una vera burlona 🙂

  • Rispondi Francesca 24 Febbraio 2014 alle 15:08

    Ma vuoi mettere che io sono stata inseguita da un branco di galline arrabbiate a 5 anni? No, parliamone! Poi certo che una si fa la cultura in merito!!!

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 24 Febbraio 2014 alle 15:11

      aaaaaah io da tacchini. che ricordi, che ricordi. ero ad un ritiro, una cosa tipo ai tempi della Cresima, e i tacchini del vicino sono impazziti e hanno saltato il recinto. panico dilagante. oddio, ancora rido (ora).

      Grazie del bel ricordo 🙂

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