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Keep calm and scendi da quella sedia

Io i manuali di pedagogia non li ho mai letti. Sono rimasta incinta che leggevo ancora Top Girl e pure distrattamente dato l’esito della questione. Comunque, riviste di spessore a parte, nessuno mi aveva detto che ad un certo punto mio figlio si sarebbe trasformato in una specie di Messner in miniatura. Così, all’improvviso. Siamo passati da cammina e nemmeno troppo spedito a se mi distraggo un attimo lo trovo arrampicato sul terzo ripiano della libreria.

pinterest

via Pinterest, trovato su addicted-to-style.com (e comunque io una sedia così figa la voglio, e pure le scarpe gialle, sì)

No, davvero. Da un giorno all’altro mio figlio è diventato un arrampicatore seriale. Tavolini, sedie, sgabelli water e librerie non hanno più segreti per lui. Pensate che ieri l’ho trovato che penzolava attaccato al piano del seggiolone manco fosse una scimmia. Io non faccio altro che urlargli, in preda al panico, di scendere da qui e da là e lui, come se niente fosse, scende da qui e risale là.

Incontenibile, senza paura, da prudente a spericolato in una manciata di giorni, testardo e insensibile alle mie preghiere di salvaguardare le coronarie di sua madre almeno per altri dieci anni, che poi siamo in età da prime sigarette fumate nei vicoli e, allora, a quel punto chiss’è visto s’è visto.

Ho provato a sostenerlo nelle sue peripezie, facendolo “salire in alto”, nella speranza che gli passasse la voglia, ad ignorarlo, a supplicarlo. Niente. Lui continua, ogni volta più in alto, ogni volta su appigli più pericolanti della volta precedente. Senza mani. Senza piedi.

Ogni distrazione mia corrisponde ad un’evoluzione acrobatica sua.

Sono disperata.

Sigh.

Che faccio?

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21 Commenti

  • Rispondi Lucia Malanotteno 1 Ottobre 2014 alle 11:18

    evita di fornisci appigli di arrampicata, compra la pomata all’arnica e una scorta di ghiaccio medicamentale in freezer. Se di una cosa son certa è che non si possono evitare tutte le cadute.

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 1 Ottobre 2014 alle 11:23

      ma io ho l’ansia. e se capita che fa il botto quando sono sola? e se si ferisce seriamente e vedo il sangue?

      Oddio, dici che devo prepararmi, vè?

  • Rispondi Mammaalcubo 1 Ottobre 2014 alle 11:18

    Non ti resta che munirlo di caschetto, ginocchiere e gomitiere. Giusto per evitare i danni più grossi, eh.

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 1 Ottobre 2014 alle 11:22

      ma ci ho pensato sai. solo che mi sembrava di essere esagerata!

  • Rispondi Lorenza 1 Ottobre 2014 alle 11:42

    Lucrezia… respira! E mettiti l’anima in pace. Continuerà e si arrampicherá e cadrà. Ludovico si è già tirato addosso due volte la sedia col seggiolone. L’ho trovato steso sulla tavola da pranzo tutto felice perché aveva agguantato il telecomando.
    Ha battuto la testa non so più quante volte. Smetterà? Forse no! Però magari da grande diventa un arrampicatore… non possiamo fermarli più di tanto, è uno dei modi che hanno per scoprire il mondo intorno a loro!

  • Rispondi V la donna in incognito 1 Ottobre 2014 alle 11:55

    Lascia perdere il casco dai!!! Armati di ghiaccio per curare le ferite ma soprattutto per farti passare la paura dopo le sue eventuali cadute. Un bel vodka tonic ghiacciato fa passare tutto.
    Te lo dice una che ancora sente il tonfo della capoccetta di nove mesi sul pavimento di marmo dal letto matrimoniale. Non era un bel suono.
    Comunque è andato tutto bene nonostante mi sia fatta venire i capelli bianchi.
    Non ti parlo invece della signora Pazienza perchè io non la conosco proprio e sembra che a lei io stia pure molto antipatica.

  • Rispondi Simo Quarantacinque 1 Ottobre 2014 alle 11:56

    lucre, mi condoglio con te ma non puoi fare altro che rassegnarti. mi dispiace tanto per le tue coronarie ma se ce la fanno, si rafforzano!

  • Rispondi Mary mamma 1 Ottobre 2014 alle 14:50

    È ‘ proprio così!! Il mio non ha neanche avuto la fase “prudentia”! A 13 mesi ha iniziato a correre correre correre direttamente!! Ora si arrampica su mobili e sedie….e naturalmente cade sempre ! Da brava pessima madre non mi viene una grossa ansia di corrergli dietro,sono più i miei che si impanicano…FERMOOOO! Però e’davvero pericoloso…siamo già finiti al pronto soccorso…dopo una bella caduta zoppicava!per fortuna dai raggi era solo una storta!…. Pazienza e forza infinita!…e chi ce l’ha?!

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 1 Ottobre 2014 alle 17:17

      io non ho né la pazienza né la forza. Fa ‘npo te!!

  • Rispondi Francesca 3 Ottobre 2014 alle 10:35

    Io sono per il rischio controllato, tradotto: che si facciano pure male in modo da imparare a gestire il proprio corpo.
    Non vuol dire lasciare che prendano un coltello, ma neanche mettere la casa in sicurezza: vuol dire che si chiuderanno le dita nel cassetto e poi staranno attenti. Che si tireranno la sedia addosso e non lo faranno più. Che si daranno il coperchio del water in testa per capire di non attaccarsi.
    In che altro modo possono imparare? Mettere il casco è controproducente perché se cadono imparano solo che non si fanno nulla, non a mettere in atto strategie corporee per non farsi male, apprendendo quindi causa effetto.
    Urlare non serve a nulla, lascialo fare, è l’unico modo affinché impari. Dobbiamo dare fiducia ai nostri figli, non chiuderci nell’antica convinzione che sono inetti.
    Mio figlio a 9 mesi sapeva scendere al contrario le scale, gattonandò all’indietro, perché glielo abbiamo insegnato ma pur essendo così piccolo aveva capito perfettamente che se era da solo non doveva scendere. A meno di un anno e mezzo sapeva maneggiare i coltelli senza farsi male, ovvio, non li usava per tagliare la carne ma era in grado di tenerli in sicurezza.
    Fiducia in loro e nelle nostre capacità di educare.
    Leggi il bambino è competente 😉

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 3 Ottobre 2014 alle 14:52

      Quello che ho visto io, però, è che non impara. L’altro giorno, ad esempio, si è ferito al labbro superiore salendo su una sedia e nel pomeriggio ha ripetuta, identica, la stessa azione. Che te dico… avrò una soglia del dolore molto alta!!

  • Rispondi rossana 5 Ottobre 2014 alle 13:47

    Tutto nella norma …. piuttosto pensa a quando uscirai a piedi …. Io in 24 ore ho patentato bebè ….. Pedoni semafori auto e tutto quello che avevo imparato a scuola guida l’ho riportato a galla … Il primo giorno a piedi mi ha detto faccio da sola …. Ok …. Ma per non vederla schiacciata …. Lucrezia spirito ci vuole spirito ……

  • Rispondi Lusi 7 Ottobre 2014 alle 8:16

    Ho riso una sacco a leggere questo tuo post perchè è come se parlassi del mio piccolo e di me! Anche lui da bimbo immobile è passato ad essere un arrampicatore folle! E io impazzisco! Ho fatto scorte di pomata all’arnica e cerco di urlare il meno possibile per convincerlo a non suicidarsi ogni due minuti! Ma quanto è dura!!! Il tuo post mi ha coinvolto così tanto che l’ho inserito nella mia classifica di Top of the Post per la settimana appena trascorsa! Se vuoi leggere cosa ho scritto sul tuo post e vedere la mia top list, troovi tutto a questo link: http://crescotornandobambina.blogspot.it/2014/10/top-of-post-1-29-settembre5-ottobre-2014.html

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 7 Ottobre 2014 alle 9:26

      Ma grazie cara. Ho capito che, sì, è un problema piuttosto diffuso e credo davvero che non ci sia soluzione. Se non tanta santa pazienza, ma tanta, tanta, tanta, eh

  • Rispondi Sará 22 Ottobre 2014 alle 20:36

    Leggendo il tuo post ho pensato: “solo io gli ho comprato il casco il primo indecente/incidente con la lampada? ” bhé io ce l’ho se ti serve….. Penso sia l’unico venduto qui a pg!

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