Mi chiedo ancora come sia possibile, ma è così: io non sono gelosa di mio figlio.
Io che a 34 anni sono ancora gelosa di mia sorella e di mio fratello, che nei rapporti di coppia (almeno fin quando amo intensamente) sono drammaticamente gelosa ai limite del paranoico. Io che entro in competizione, specialmente con le altre donne, e ringrazio spesso di non avere il pene perché la mia vita altrimenti l’avrei spesa a suon di chi ce l’ha più lungo. Io di mio figlio non sono gelosa.
Tendo a considerare quello con mio figlio un rapporto, una relazione, non al pari di altre per carità, ma pur sempre una relazione amorosa e cerco di darmi risposte applicando più o meno gli stessi concetti.
Sulla gelosia però no, non trovo una spiegazione. Ho sempre pensato all’innamoramento come al mio personalissimo tallone d’Achille: io funziono bene (o abbastanza bene) in amicizia, nelle relazioni di lavoro ma in amore.. in amore un vero disastro. A me l’amore tira fuori tutta l’insicurezza latente che abita in me, le paure più nascoste, l’angoscia di perdere l’altro e di non essere “abbastanza”. Mi rende debole. Mi fa perdere di vista valori e priorità. In amore perdono di tutto. E poi, a me, l’amore fa diventare gelosa. Gelosissima.
Una premessa che se dovessi ascoltare mi farebbe affermare che mio figlio non lo amo sufficientemente. Eppure non è così: io mi figlio lo amo senza esserne gelosa.
Non sono gelosa della sua spiccata predilezione verso il padre che paraltro trovo molto sensata dato che lui è, tra i due, quello che si sporca le mani, che si rotolo a terra, che gioca con lui divertendosi e non annoiandosi come faccio io. Lui è quello che c’è sempre stato quando io sono partita o ho lavorato per 12 ore al giorno. Quindi sì, mio figlio preferisce passare del tempo con suo padre e io non sono gelosa di questo loro tempo. Anzi, mi godo ancora di più i nostri momenti esclusivi, quando cioè mio figlio ha sonno o bisogno di coccole.
4 Commenti
Ahhhhh come mi mancavano i tuoi interventi: schietti, lucidi, scanzonati. E tanto per cambiare, mi ritrovo e mi rispecchio nelle tue parole – aggiungo anzi che il rapporto e il tempo esclusivo che la mia minore vuole e passa con sua padre sono una manna dal cielo, per me, che ne approfitto per un angolo di libertàààhh.
PS. Bellissimi i tuoi scritti ma anche le tue foto: la deliziosa faccia monella di tuo figlio, lasciamelo dire, è però anche la tua 🙂
ahahahah…naaa che dici: non ci somigliamo per niente 🙂
Ciao,
anche per me il tema della gelosia è un tema controverso. Quando sto con una persona è inevitabile per me sentirmi il brutto anatroccolo della situazione, mi viene spontaneo mettermi a confronto con tutto il resto del mondo femminile e mi si affina il mio personalissimo “strafiga detector” al punto di avvistare belle ragazze prima del mio compagno. Quindi si anche per me l’amore stana le peggio insicurezze. Ma con il mio bimbo è diverso. Lui ha 15 mesi, faccio certe corse per tornare da lavoro e vederlo e spesso lo trovo che gioca con i nonni e non vuole venir via, è molto socievole e non fa fatica a fidarsi del prossimo e fare un sorriso o a farsi accarezzare. Sta bene con tutti e anche io mi sono accorta che non mi dispiace se accetta l’abbraccio di altri o se a volte pare che stia meglio con papà o nonni o zii anche perchè mi sono accorta che in un modo o nell’altro mi tiene sempre d’occhio. In questa moltitudine di affetti e di persone di cui lui gradisce la presenza io conservo comunque un posto esclusivo nel suo cuore e so per certo che non verrò spodestata e questo si mi rende sicura ed equilibrata per la prima volta in un rapporto / relazione d’amore 🙂
Poi ho anche pensato che magari la gelosia verrà fuori, prima o poi. Per il momento me la godo così com’è 🙂