Ma un fidanzato ce l’hai?
Guarda che ormai inizi ad essere grande…
Vivi da sola?
Ma non hai paura?
Un uomo? Finalmente.
Ma sei sicura che sia quello giusto?
Un lavoro ce l’ha?
Ah, convivete dunque…
Ma non vi spostate?
Un bambino? È ora sai!
Ah, sei incinta?!
E con il lavoro come farai?
Il nido, ah capisco, certo che se non puoi fare altrimenti.
Ma lo allatti?
Sì?
No?
Ancoraaaa?
Torni al lavoro?
Di già?
Ma è un nido comunale?
Ah!
Certo che però sempre al lavoro pensi.
Ah, sta male? E il nido?
Sciopero?
I nonni?
Ah, non possono?
Pagati una baby-sitter
Però, certo, sembra che lavori solo per pagarti una baby-sitter.
Ha la febbre? Di nuovo?
La riunione è fissata alle 18.
Il nido chiude alle 17.30?
Telelavoro? Ma scherzi?
Ti sei licenziata?
E adesso?
Da casa…ah.
In pratica non lavori!
Parti?
Senza tuo figlio?
Certo che però sempre a te stessa pensi.
Il figlio l’hai fatto tu, te lo tieni tu.
Lei effettivamente è in età fertile, potrebbe essere un problema per la nostra azienda.
E non è che poi le sue esigenze di mamma verranno prima di quelle lavorative?
Quando lo fai il secondo?
Non lo fai?
Certo, proprio egoista sei.
Il lavoro come va?
Beata che lavori da casa.
Visto che lavori da casa dovresti fare un altro figlio.
Ah, parti per lavoro.
Di nuovo.
E lo lasci?
Con le amiche a cena?
Uhm.
Un weekend da sola. Addirittura?
Ma ti sembra appropriato portare un bambino qua?
Da quando hai un figlio non ti curi più.
Ma guarda questa, ha un figlio e va ancora dall’estetista.
Non va mica bene lasciarlo crescere con i nonni.
Povero bambino, va al nido da quando aveva nove mesi.
Dovresti pensare a goderti questi momenti, il tempo passa così in fretta.
Ora non è che puoi mettere da parte completamente la tua carriera.
I bambini sono il futuro.
Hanno bisogno di te.
Ma lascialo libero di sfogarsi.
Trent’anni e un figlio? Noi assumiamo solo quelle sotto ai 25.
Eh sì, con esperienza.
Direi troppo qualificata per noi.
Edda, sei una mamma, pensa a quello.
Eh, tu pensi di aver dato un senso alla tua vita solo perché sei mamma?
Da quando sei mamma sei cambiata.
Non puoi pensare di avere un figlio e di restare quella di prima.
Consegna improrogabile per domenica.
Se sei senza nonni pagati la tata.
È in ferie?
Portalo all’asilo?
È chiuso?
No, con te non puoi portarlo, questo è un ambiente childfree.
Però, sempre problemi crei tu.
12 Commenti
viviamo veramente in uno schifo di mondo (e mondo è solo per generalizzare da nord a sud, perchè nelle altre nazioni non funziona così).
Ma il problema è sempre la testa della gente, se quella cambiasse forse si potrebbe sperare di stare meglio.
Quei capi uomini che ci trattano come madri e quindi come lavoratrici menomate non sanno che anche le loro figlie femmine un giorno avranno dei figli e un capo maschio con cui scontrarsi..ma io aspetto seduta sulla sponda del fiume.. 😉
Eheh… aspettiamo insieme allora 🙂
Purtroppo, niente da aggiungere
Sì: “ma ti iscrivi in palestra per rimetterti in forma?” “ti stai trascurando” “solo all’aspetto fisico pensi”.
Tutto tremendamente vero…domande e commenti che si accavallano e annullano a vicenda tanto che io ormai annuisco e continuo a camminare scavalcandoli/e
Questo tocca fare: IGNORARE TOTALMENTE I COMMENTI.
Assoluto genio.
Solo vita vissuta 🙂
Come non inchinarmi a questo prospetto, completamente vero, di pensieri che rimbalzano dagli ignoranti che incontriamo ma che spesso emettiamo anche noi stesse ahimè
Già, anche noi… pur non volendo… ma lo facciamo.
Grazie, grazie perché in un mondo di mammemulinobianco mi fai sentire meno mammadimerda 🙂
Grazie a te che mi leggi 🙂