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E all’improvviso arriva Il (mio) libro

Io sono una ragazza semplice e miss Italia è qualcosa che viene ben dopo i valori come la famiglia e l’amicizia. E la pace nel mondo.

E questo libro è dedicato a tutte voi.

Buahbuahbuahbuahbuah. No, non sono impazzita. Non del tutto almeno. Solo che, da ieri sera, è in vendita il mio ebook e io sono un po’ emozionata, un po’ mi viene da ridere, un po’ ora la notte finalmente ricomincerò a dormire, un po’ felice, un po’ mi tremano le gambe.

Niente di serio, sia chiaro. Manuale di sopravvivenza per pessime madri è un piccolo ebook che, mi capirete, non poteva intitolarsi in modo diverso. Di cosa parla? Principalmente del fatto che se sono sopravvissuta io, allora davvero ce la può fare chiunque. E del fatto che non c’è un solo modo giusto di essere madre. Il libro, in parte, è ispirato al blog, ai suoi toni, e a molto di quello che mi avete detto.

Ché alla fine quasi quasi mi avete convinto del fatto che quella storia della perfezione è una boiata gigante.

E che ogni tanto sguazzare nelle proprie pessime attitudini non può che far bene.

Che dire? Spero che vi piaccia e che, in caso contrario, mi diciate sinceramente cosa ne pensate. Magari, ecco, non troppo sinceramente!

 cover

IL LIBRO:

C’è una cosa che dovete sapere: le pessime madri non esistono. O meglio, non esiste un solo tipo di pessima madre. Che tu sia una mamma smart, sempre pronta a lasciare la prole a nonni e baby sitter, o che ti senta più una mamma chioccia, non importa. Alla fine sempre un po’ pessima ti sembrerà di essere. Allora tanto vale riderci su. Provare a sopravvivere a pannolini e biberon nella maniera che vi fa star meglio. Fase dopo fase, dalla gravidanza al ritorno al lavoro passando per l’allattamento, tra le pagine di questo libro troverete consigli infarciti di ironia per imparare a sorridere anche quando quella dolce creaturina di pochi mesi vi apparirà come il vostro carceriere. Capirete che far convivere aperitivi e biberon, carrozzine e tacchi si può a patto che impariate ad accettare le vostre imperfezioni. Perché una mamma che se ne frega della perfezione è la mamma di un bambino felice.”Manuale di sopravvivenza per pessime madri” è un libro che racconta, da mamma a mamma, la verità sulla maternità, un percorso intenso ma pieno d’amore, spesso travagliato che non sempre inizia con un colpo di fulmine per il piccolo di casa. E, capitolo dopo capitolo, inizierete a domandarvi se essere una pessima madre non sia, in realtà, il modo migliore per sopravvivere.

Potete acquistare “Manuale di sopravvivenza per pessime madri” su Amazon e Bookrepublic.

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34 Commenti

  • Rispondi Laura 22 Ottobre 2014 alle 9:53

    acquistato e curiosa di leggerlo…brava te!!!!!

  • Rispondi alessandra 22 Ottobre 2014 alle 10:37

    ma lo compro subitooooo!!!!dopo aver scoperto questo blog mi si è aperto un mondo, non vedo l’ora di leggerlo! 🙂

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 22 Ottobre 2014 alle 12:25

      oh, però poi voglio critiche sincere!

      • Rispondi alessandra 1 Novembre 2014 alle 13:15

        letto tutto d’un fiato!bè che dire, sono d’accordo con tutto quello che scrivi, ho vissuto esattamente le tue sensazioni, mettici che ho anche avuto una gravidanza a rischio, insomma diciamo che la pancia non la rimpiango per niente! 😉

        finalmente un punto di vista VERO, e non ovattato come ti fanno immaginare ai corsi preparto o in altri ambienti…una critica però ce l’ho 😉 quando l’ho finito continuavo ad andare avanti, volevo continuare a leggere, quindi ti prego, fai un seguito, ti prometto che sarò la tua prima acquirente!!! 😉

  • Rispondi Lucia Malanotteno 22 Ottobre 2014 alle 11:33

    se questa giornata di melma piglia un verso un po’ meglio corro ad acquistarlo, altrimenti lo farò al più stasera. E possiamo avere un’intervista all’autrice su U4M, vero?????

  • Rispondi Silvana - Una mamma green 22 Ottobre 2014 alle 14:03

    Congratulazionissime! Corro su Amazon 🙂

  • Rispondi Lorenza 22 Ottobre 2014 alle 15:04

    Non vedevo l’oraaaaaaaaaaaaaa corro di filato a comprarlo!

  • Rispondi (s)MammaSarita 22 Ottobre 2014 alle 15:58

    Ma brava!!! Appena ho un attimo lo prendo poi ti dico. Pessime madri 4ever!!!

  • Rispondi Rossana 22 Ottobre 2014 alle 16:18

    Congratulazioniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.
    Scatta l’acquisto ………………..

  • Rispondi Lorenza 22 Ottobre 2014 alle 16:59

    Se riesco a comprarlo volentieri!! Su amazon mi dice che non é disponibile per l’acquisto 🙁

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 22 Ottobre 2014 alle 17:07

      Però che strana. secondo me c’è un link sbagliato perché ho verificato e il libro è acquistabilissimo :/

  • Rispondi Lorenza 23 Ottobre 2014 alle 12:46

    Ce l’ho fatta! Non chiedermi perché ma dal tablet non c’era verso.. Ma la tigna è uno dei miei pregi migliori!

  • Rispondi Valentina 24 Ottobre 2014 alle 13:46

    comprato. appena riesco a rubare il kindle al marito lo leggo!

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 26 Ottobre 2014 alle 10:43

      Fammi sapere che ne pensi

      • Rispondi Valentina 28 Ottobre 2014 alle 11:14

        eccomi qui. innanzitutto complimenti perché non hai fatto un copia e incolla dei post del blog, ma il libro è piuttosto la summa del “c’era una vodka” pensiero.
        direi che sottoscrivo tutto quanto hai scritto, ma non so se lo farei leggere ad una futura mamma: non ci crederebbe o si terrorizzerebbe. è perfetto da leggere passato l’anno del bimbo, per ridere insieme delle paranoie che ognuna di noi si è fatta, chi più chi meno!
        in ogni caso: brava! bel lavoro!

        • Ceraunavodka
          Rispondi Ceraunavodka 28 Ottobre 2014 alle 11:26

          grazie. beh, alla fine, la mia non è la verità assoluta, ma solo un pensiero, un modo per riderci su. Per dirla tutta è, semplicemente, quello che racconterei alla mia migliore amica se decidesse di diventare mamma 🙂

          • Valentina 29 Ottobre 2014 alle 16:44

            ecco. capisco. ma noi mamme, nel raccontare la nuda verità terrorizziamo un po’ alle volte mi sa… tanto una finchè non ci è dentro non comprenderà mai appieno la cosa. non dico di edulcorare il tutto, ma certe cose fanno sorridere, o ridere, solo a posteriori, mi sa.
            ah! mi sono dimenticata di dirti che anche il mio mantra dei primi mesi era “tanto passa, è solo un momento”…

          • Ceraunavodka
            Ceraunavodka 29 Ottobre 2014 alle 17:04

            Io so solo che prima di rimanere incinta la vedo nera quanto, poi, nera è stata. Ma io, forse, sono un caso limite che alla maternità non ci pensava proprio. Non lo so, dovrei sentire qualche non ancora mamma per capire se davvero leggerlo può non essere da stimolo 🙂 Cercherò qualche non mamma che l’abbia letto, sono curiosa ora

  • Rispondi Lorenza 24 Ottobre 2014 alle 19:50

    Dico intanto che l’ho divorato. Punto a favore numero uno. Poi dico che l’ho trovato molto divertente e sotto il divertente molto saggio, Lucrezia. Hai detto cose vere verissime e che nessuno ti dice mai quando sei incinta con un acume e un tono leggero.. A volte sei un po’ troppo pessimista ma ci sta
    In definitiva, ottimo lavoro!

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 26 Ottobre 2014 alle 10:43

      Grazie. Beh, io sono pessimista… immensamente pessimista. Non poteva non trasparire almeno un po’ 😉

  • Rispondi Mamma Piky 26 Ottobre 2014 alle 17:17

    Scaricato! :-)))

    • Ceraunavodka
      Rispondi Ceraunavodka 27 Ottobre 2014 alle 9:45

      Fammi sapere cosa ne pensi

      • Rispondi Mamma Piky 14 Novembre 2014 alle 15:28

        L’avrei dovuto leggere quando ero in attesa la prima volta….mi sarei fatta meno paranoie!!! Brava!!!

  • Rispondi Giorgia 28 Ottobre 2014 alle 7:47

    Corro a comprarlo!!;)

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