“Mamma pecché mi hai tagliato i capelli così?”
“Perché all’asilo ci sono i pidocchi e io non ho voglia di averli anche a casa”.
“Peeeeccché?”
“Perché fanno schifo. Molto, moltissimo schifo”.
“Taanto chifo?”.
“Sì amore fanno tanto schifo, sono fastidiosi e io non li voglio”
“E pecché mi hai tagliato i capelli così?”
“Perché quelli si attaccano sui tuoi capelli, poi tu vieni a casa e li attacchi a me e io non li voglio”
“Ah, ho capito”.
…
…
“Mamma pecché mi hai tagliato i capelli così?”
“Perché all’asilo ci sono i pidocchi e io non ho voglia di averli anche a casa”.
“Ho capito, ho capito”.
…
Sospiro, grande sospiro guardando i cani dal vetro della finestra.
“Mamma…”
“Dimmi”.
“Mamma io voglio i capelli come quelli di Nomma*”
Pit gira conciato come il piccolo buddha e mi chiede di poter avere i capelli come Norma, il cucciolo di (mezzo) Golden Retriever. Dove si ritira il premio di mammademmerda?
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