Ora parlo io

Cara pediatra

Ieri mattina la mia mamma mi ha portato dalla pediatra. Pediatra è un nome difficile per un dottore dei bambini ma io l’ho imparato perché la mia mamma lo ripete spesso. Alla mia mamma la pediatra sta molto simpatica, infatti ci andiamo quasi tutte le settimane.

Quando arriviamo da lei, la mia mamma si siede e insieme parlano di cose da grandi ma io mi sento osservato perché mi guardano di continuo solo che io ancora non so parlare e non posso dire di smetterla di guardarmi di continuo. Poi, ogni volta, la mia mamma mi spoglia tutto nudo e la pediatra mi mette su un piatto grande e freddo. Io ancora non l’ho capito che fanno ma vorrei dire alla mia mamma e alla pediatra che inizia a fare freddo e a me non piace starmene nudo su un piatto grande e freddo. La pediatra poi, mi ha spiegato la mia mamma, ascolta cos’ha da dire il mio cuoricino che per sentire quello che dice c’è bisogno delle cuffie speciali che ha solo la pediatra. E poi mi tocca il pancino e io, a questo punto, faccio sempre un po’ di pipì e la mamma, allora, urla.

Ma mamma, uffa, vorrei vedere se anche tu, tutta nuda al freddo con la pediatra che ti spinge il pancino, non faresti pipì.

Poi la mia mamma mi riveste e si rimette a parlare con la pediatra che le dice sempre che io sto bene e di tornare dopo almeno un mese. L’ultima volta le ha detto che doveva tornare da lei dopo due mesi ma la mia mamma le vuole talmente tanto bene che siamo tornati dopo neanche due settimane. Però la mia mamma non dice che ci va perché le vuole bene ma perché io sto male.

Allora mamma te lo dico una volta per tutte: io non sto male. Se piango è solo perché sono un bambino piccolo e i bambini piccoli piangono. Se me lo chiedevi te lo dicevo io così evitavamo di andare dalla pediatra tutte le settimane!

A me piace immaginarla così!

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2 Commenti

  • Rispondi elisaMammadiGnomo 1 Dicembre 2013 alle 14:47

    Cara pediatra, che bel sorriso che hai. ma quanti complimenti che mi fai! hai visto che bei cosciotti? e che belle guanciotte? quasi quasi, visto che mi sei simpatica, sai che faccio? sto tranquillo e mi lascio fare tutto!
    così quando la mia mamma spettinata ti racconta che è esausta e non riesce a starmi dietro, tu la puoi guardare incredula e dirle: ma signora, ‘sto bambino è calmissimo! non so di cosa stia parlando!
    e la mia mamma allora inizia a balbettare: ma io…ma lui…
    e poi le vengono gli occhi lucidi, mi riveste e mi riporta a casa e io posso ricominciare a farla impazzire.
    ah, son soddisfazioni.

    io non solo la immagino così, io so che è così!

    • Rispondi Ceraunavodka 1 Dicembre 2013 alle 22:49

      ah, ah, ah, ah, fantastica tu. Che poi da ridere c’è ben poco. A me succede con le mie amiche: ogni volta che porto Pietro da loro mi guardano con due occhi come a dire: “sei la solita lamentosa”.

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