In testa mi è balenata una malsana idea: mettermi a dieta.
Premesso che, probabilmente, non troverò mai la forza di volontà per farlo, ho iniziato a documentarmi, a cercare nel mare magnum del web qualche linea guida da seguire, istruzioni per l’uso, formule magiche chessò.
Niente, di formule magiche nemmeno l’ombra però ho trovato una cosa interessante: nessuna (o quasi) dieta vieta il consumo dell’olio extra vergine d’oliva. E così scopro (a trent’anni e un po’) che l’olio è un buonissimo alleato di benessere.
In Umbria ne producono di ottimo, ci sono frantoi che amano farsi conoscere anche attraverso giornate dedicate, durante le quali aprono le porte per spiegare tutte le fasi della lavorazione direttamente in loco. Un modo in più per attestare la qualità della produzione della DOP Umbria.
Continuando nella mia ricerca scopro che l’olio extra vergine d’oliva è ricco di importanti principi nutrizionali e, senza scendere troppo nello specifico, ha un effetto protettivo e preventivo per la nostra salute.
Inoltre, non fa ingrassare, se consumato con moderazione (la dose consigliata è di tre cucchiai al giorno) e grazie alla presenza dell’acido oleico fa sentire meno i morsi della fame aumentando il senso di sazietà. Però no, far pranzo con un solo cucchiaio d’olio non è consigliato (o per lo meno io ancora non l’ho trovato scritto in nessuna delle mie preziose fonti).
Ah, l’olio andrebbe consumato a crudo e scelto nella migliore qualità per godere dei suoi benefici.
Ricco di antiossidanti previene l’invecchiamento, è un ottimo emolliente per la pelle e, dulcis in fundo, è un prezioso alleato per la stitichezza che, mamme mi darete ragione, non è cosa da poco.
Se siete interessate all’argomento (e se passate dalle parti di Perugia) domani alle ore 17.30 presso il Centro Servizi G. Alessi nel centro storico della città che, per chi non lo sapesse, in questo giorno fa da cornice al Festival Internazionale del Giornalismo, l’Assoprol Umbria (Organizzazione dei produttori olivicoli dell’Umbria) organizza insieme a Confagricoltura un incontro per riflettere sull’olio di oliva di qualità, uno dei prodotti d’eccellenza del made in Italy, dal titolo “Umbria, protezione di un’origine: l’olio extravergine d’oliva DOP”.
6 Commenti
Grande! !!! Viva l’olio! !! Purtroppo te lo danno in quantità limitate per cui addio pane, pomodoro e OLIO.Io sono a dieta, devo perdere 6 chili e questo demonio del mio nutrizionista mi ha imposto 25gr di olio al giorno.Mi ha detto:”a inizio giornata, metti tutta la quantità in un bicchiere e usa quella per tutti i pasti previsti”……….ma vaf’…….
Chissà quando troverò il coraggio di farlo pure io?!?
Io non sono a dieta ma da anni in cucina uso solo l’olio evo ma quello buono buono.
Sono una cultrice insomma.
Ottima l’iniziativa segnalata.
Poche gocce la sera per la detersione del viso e farete faville!
vero? così pure, usato come crema? Dovrò provare!
Io non sono mai stata mangiona e ho sempre avuto la fortuna, pur comunque mangiando di gusto, di non ingrassare.E ho sempre fatto molto sport.Con la gravidanza e l’allattamento mi sono impigrita.E poi non ce la faccio a tornare in palestra perché lavoro fino al venerdì alle 17 e mia figlia quando la vedo??? Insomma, mi sono appesantita e i jeans si chiudevano a malapena lasciandomi quell’antipatico tarallo sopra il bottone.Sai quando mi sono convinta a rivolgermi a qualcuno (non avevo mai fatto una dieta prima)? Quando per il settimo giorno consecutivo ho magiato patatine al pomeriggio senza sentirne la necessità! Prima ero rigorosissima con i fuoripasto, dopo nom ci ho capito più nulla.E prima che la situazione mi sfuggisse di mano, ZAC, ho chiamato il demonio!!!! Ora, però, a distanza di un mese sto davvero meglio . Più sgonfia e stamattina mi sono premiata con un forsennato shopping tutto al femminile.Quando vedi i risultati, ti dai la carica da sola…..
io non troverò mai la forza per andare da un nutrizionista. Tengo troppo alle mie schifezze, non riesco proprio a lasciarle andare